Una Photo Adventure con Michele Dalla Palma alla scoperta del Ladakh, l’ultimo regno tibetano dell’Himalaya una EXCLUSIVE EXPERIENCE NIKON SCHOOL in una delle regioni più interessanti del pianeta.
Sicuramente uno dei più interessanti e affascinanti viaggi fotografici di tutta l’Asia.
Da Leh - capitale del piccolo regno tibetano - con i nostri fuoristrada percorreremo l’alta Valle dell’Indo, alla scoperta di alcuni dei più suggestivi monasteri della cultura e religione buddista - Stok, Shey, Tikse, Phyang, Hemis, Takthok, Stakhna, Alchi, Lamajuru - in uno scenario straordinario tra vette himalayane che superano i 6000 metri, verdi oasi, dune di sabbia. Assisteremo a due dei più interessanti festival religiosi buddisti, a Phyang e a Tsomoriri, e visiteremo i villaggi dell'enclave di Arian Valley, ancora infinitamente lontani dal nostro tempo. Ma il nostro viaggio si snoderà anche tra le scenografie umane del Tempio d'Oro ad Amritsar, capitale dei Sikh, e sulle sponde del lago Va a Srinagar, antica culla del regno Moghul. A Tsomoriri incontreremo anche le popolazioni nomadi transumanti, radunate lì per partecipare al loro “Gustor”, in cui vengono “purificati” yak, capre, e tutti gli animali delle mandrie transumanti.
FOCUS DELLA EXCLUSIVE EXPERIENCE
Partenza dall'Italia con destinazione Dehli
Arrivo nella capitale dell’India, e visita ai suoi principali luoghi d’interesse: Jama Mashid, la più grande moschea del subcontinente, Lal Qila, il forte rosso, l’antico mercato di Chawdi chok e il centro coloniale di Connaghout Place. Nel tardo pomeriggio, visita al tempio Sikh, il più importante dopo quello di Amritsar.
Cena e pernottamento in hotel*****
Partenza per la capitale del Ladakh, a 3600 metri di quota. Relax di qualche ora in hotel per adattarsi alla quota, pomeriggio libero alla scoperta della città.
Cena e pernottamento in hotel Cena e pernottamento in hotel*****
Trasferimento al monastero di Phyang e giornata dedicata ad assistere alle celebrazioni del festival. Il gompa fu fondato nel 1515 e dai suoi ambienti si gode una magnifica vista sulla catena dello Stok Kangri. Le celebrazioni sono dedicate a Jigten Gombo, il fondatore della scuola monastica Dringumpa, di cui viene riverito il thangka simbolo della vittoria del bene sul male.
I monaci vestono preziosi e coloratissimi costumi in seta, si coprono il volto con grandi maschere e si rendono protagonisti di gioiosi balli e canti: il Phyang Tsedup festival è particolarmente conosciuto per l’atmosfera entusiasta e piena di energia. Pensione completa e pernottamento in Hotel*****
Alla scoperta della valle dell’Indo, verso il villaggio di Alchi. Lungo il percorso è prevista una deviazione dalla strada principale per raggiungere il villaggio di Likir, situato in una spettacolare valle laterale a circa 50 chilometri da Leh: visita al monastero di Likir, fondato nel 1065 dal Lama Duwang Chosje durante il regno del 5° re del Ladakh Lhachen Gyalpo, beneficia di una posizione dominante sul crinale della montagna e ospita una grande ed inconfondibile statua del Buddha Maitreya. Seppure attualmente risulti in una posizione remota rispetto alla strada principale che unisce Leh a Srinagar, un tempo Likir si trovava in un punto strategico del percorso commerciale che si snodava tra Tingmosgang, Hemis Shukpachan e Leh.
Visita al monastero di Alchi (XI secolo) che custodisce i tesori più importanti della cultura buddista in Ladakh: affreschi murali e sculture lignee di grande valore artistico. Fu fondato all’inizio dell’XI secolo da Ringchen Zangpo, studioso di buddismo ed instancabile traduttore di testi sacri in tibetano, che dal Kashmir si trasferì in Ladakh con un gruppo di artisti: insieme diedero vita a templi religiosi ricchi di statue e pregevoli opere d’arte, come il complesso di Choskhor ad Alchi, Mangyu e Sumdha Chun. Sistemazione e cena in Resort a Uley.
Trasferimento al monastero di Lamayuru, risalente al XI secolo e arroccato pittorescamente su uno sperone di roccia a circa 3500 metri di altitudine, in un paesaggio quasi lunare. Lamayuru rappresenta un raro esempio di santuario fondato ancora prima dell’avvento del buddismo in questa regione. Proseguimento poi per la cosiddetta valle degli Ariani: la valle dell’Indo era già stata precedentemente esplorata dai Persiani di Dario I, ma fu Alessandro a stabilire un insediamento in Ladakh, lasciando un significativo numero di uomini in un’area remota, non distante dall’attuale confine tra Pakistan e India. I discendenti di tale spedizione vivono tuttora in una manciata di villaggi che hanno mantenuto alcuni tratti specifici delle antiche comunità centro-asiatiche: per questo motivo sono considerati gli ultimi villaggi ariani del mondo.
Pensione completa e pernottamento in semplice campo tendato.
Visita dei villaggi locali, tra cui Hanu, villaggio composto da due parti (alta e bassa) e situato in una vallata laterale lungo la strada che, attraverso il passo Chorbat, unisce il Ladakh alla regione pakistana del Baltistan: il fatto che i due nuclei del paese siano fortificati fa pensare che la zona fosse oggetto di incursioni da parte delle popolazioni dell’Asia Centrale.
Rientro a Leh e resto della giornata a disposizione per riposo e/o shopping nel mercato di Leh. Pranzo in ristorante e pernottamento in Hotel*****
Giornata dedicata al trasferimento nella zona del lago Moriri, con alcune tappe lungo il percorso.
Sosta al monastero di Tak Tok, letteralmente “tetto di pietra”, interessante per le sue sculture realizzate con burro di yak e per i bellissimi affreschi che adornano la sua sala delle preghiere.
A seguire, visita al monastero di Chemrey, denominato Thekchhok Gompa, che si raggiunge attraverso un dedalo di stretti sentieri tra gli edifici e che vanta un’immagine dorata di Padmasambhava alta tre metri e impreziosita da numerosi turchesi.
Proseguimento del viaggio lungo i tornanti ed i saliscendi della valle del fiume Indo, circondata da passi, cime montuose e laghetti himalayani. Arrivo infine nella zona del villaggio di Korzok, situato a circa 4500 metri presso il lago Tso Moriri e sistemazione in campo tendato.
Pensione completa e pernottamento.
Partecipazione al festival che si tiene nel monastero del villaggio di Korzok: le celebrazioni attirano la popolazione dei pastori nomadi Chang-Pa che vive in campi tendati lungo questo altipiano (detto Rupshu-Changthang) a circa 4500 metri di altitudine, occupandosi di allevamento e di coltivazione di orzo (i campi sono considerati le più alte terre coltivate al mondo).
Durante il festival, ogni famiglia nomade non solo offre doni al monastero, ma la tradizione vuole che venga anche introdotto un giovane alla vita monastica.
NEL POMERIGGIO - visita agli accampamenti di pastori nomadi sopra Korzok.
Pensione completa e pernottamento in campo tendato.
Un lungo rientro (circa 240 km – 5/6 ore di strada) attraverso scenari di alta quota e laghi ci riporterà alla capitale del Ladakh. Arrivo nel pomeriggio e tempo per le ultime compere al mercato di Leh.
Pensione completa e pernottamento in Hotel*****
Giornata dedicata alle principali strutture monastiche della valle dell’Indo, tra cui Thiksey dove si assisterà alla “puja” (preghiera) del mattino e Hemis che rappresenta la più grande istituzione monastica in Ladakh. Pensione completa e pernottamento in Hotel*****
ORE 8.50 volo diretto Air India AI448 per Srinagar, capitale del Kashmir, arrivo alle 9.40
visita del capoluogo del Kashmir, situato a circa 1600 metri di altitudine e famoso per la vita che si dipana intorno e sulle acque del lago Dal. Vivremo l’emozione di vivere, per un giorno, sulle leggendarie houseboat che rappresentano l’anima di questo luogo e del suo mercato galleggiante. Sistemazione in Houseboat e pernottamento.
In mattinata ci muoveremo con le piroghe per visitare i punti più suggestivi del lago, poi alle
ORE 14.30 un breve volo diretto INDIGO 6E478 ci porterà a Amritsar, la capitale dei Sikh, famosa per il suo Tempio d’Oro, che visiteremo nel pomeriggio, per assistere alla cerimonia Palki, cioè la messa a riposo del libro sacro dei Sikh, il Guru Granth Sahib, dal tempio principale al santuario Sri Akal Takht che si trova proprio di fronte. Entreremo anche nelle sue cucine, una sorta di “girone infernale” dove potremo conoscere le caratteristiche della solidarietà sikh.
Rientro in Hotel**** e pernottamento.
Mattinata dedicata alla ricerca di scatti fotografici suggestivi sulla vita e l’umanità che ruota intorno al tempio sacro dei Sikh.
ORE 15.40 un breve volo diretto Air India AI462 ci riporterà a Delhi. Cena e pernottamento in hotel*****
Prima colazione in Hotel. Giro panoramico di New Delhi con passaggio presso l’arco di trionfo India Gate, trasferimento in aeroporto per il volo. Arrivo in Italia.
La quota comprende
La quota non comprende
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